“Una ragazza affidabile” un libro di Silena Santoni

Di norma sono una persona affidabile, ma come vi avevo già anticipato, sono anche una vera divoratrice di libri.
E se non ho impegni sono capace di rimanere incollata sul divano anche tutto il giorno persa nella lettura.
Alcuni giorni fa ho passato 5 ore e mezzo in treno ed avevo con me il libro “Una ragazza affidabile” di Silena Santoni…indovinate come è andare a finire?
Continuate a leggere per scoprire perché non potrete smettere di sfogliare le pagine.
Iniziamo!

La trama

Agnese e Micaela sono due sorelle molto diverse.
Raffinata, elegante e borghese la prima; ribelle, spericolata e senza regole la seconda.
Due persone come il giorno e la notte insomma, che nel tempo hanno preso strade completamente differenti.
Ma dopo anni senza vedersi e parlarsi, un’eredità inaspettata le farà ritrovare di nuovo faccia a faccia, ormai sessantenni, nella loro città natale: Firenze.
La voce narrante di Agnese ripercorre i ricordi dell’adolescenza e dell’infanzia, sullo sfondo di un’Italia degli anni Sessanta e Settanta: la passione per lo studio e le citazioni latine, la battaglia contro l’obesità, l’attrazione che evolve in un amore segreto per il cugino Sergio, le lotte ed i tumulti del tempo, il rapporto complesso e costantemente in bilico con Micaela e l’invidia mai confessata nei confronti di quella sorella bella ed intraprendente.
E in un continuo salto tra passato e presente, scoprendo gli eventi che hanno cambiato per sempre la vita delle due sorelle, si insinua un altro grande problema: le due figlie di Agnese, in vacanza in montagna da sole, non rispondono al telefono da giorni e sembrano sparite.

L’autrice

Silena Santoni è nata e vive a Firenze e per molti anni ha insegnato Lettere nelle scuole medie e superiori.
Ha frequentato una scuola triennale di recitazione e un corso annuale di sceneggiatura teatrale, scrive brani e adattamenti teatrali per la compagnia Katapult, nella quale recita.
Questo è il suo primo romanzo, edito Giunti.

Cosa ne penso

Quello che all’apparenza può sembrare il classico romanzo con una faida familiare al centro, si trasforma invece in un appassionante noir con risvolti psicologici.
Ho apprezzato tantissimo l’attenzione dedicata alle descrizioni dei paesaggi, grazie alle quali si viene trasportati in una Firenze del passato, decorata dai cori dei moti studenteschi e dalle ideologie degli anni ’70.
Molto interessante anche lo stile elegante dell’autrice: a tratti lento e altre volte incalzante, permette di scandire meglio gli eventi che si susseguono e di scoprire di volta in volta la personalità delle protagoniste.
Inoltre sembra quasi di leggere la storia sentendo solo una parte della campana, quella di Agnese, facendo sì che il lettore involontariamente si schieri per una o per l’altra sorella.
Da una parte appunto Agnese, che sembra essere menzionata anche nello stesso titolo: lei così apparentemente perfetta, immacolata e appunto affidabile.
E dall’altro lato Micaela, con quella sua lunga treccia grigia e disordinata ed una vita passata in maniera rozza e senza obiettivi, bazzicando tra i mercatini dell’usato nella speranza di vendere qualcosa.

Così queste combinazioni di presente e passato, bene e male, sorella maggiore e minore, giovani e anziane, sembrano non finire mai, contribuendo a creare un clima di tensione e astio.

E che dire poi, del finale a sorpresa?
Devo ammettere che non mi aspettavo davvero la piega presa dal mistero, il colpo di scena è stato davvero efficace ed ha reso il romanzo assolutamente credibile, piacevole e soprattutto inaspettato.

Conclusioni

Sicuramente vi consiglio questo libro se siete alla ricerca di una lettura diversa dal solito, con il giusto mix di storia, drammi e passione.
E voi avete già sentito parlare di questo romanzo?
Fatemi sapere se deciderete di acquistarlo e cosa ne pensate, qui sotto nella sezione commenti o sotto l’ultima foto sul mio profilo Instagram 🙂
E come sempre, ecco qui per voi il link diretto per acquistare su Amazon il libro di Silena Santoni, “Una ragazza affidabile” > CLICCA QUI.

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